SINTESI CORSO
Codice corso: CONVFAD2259
Numero incontri: 5
Ore video corso: 15 ore
Presentazione:
Parlando di processi pianificatori e programmatori, dopo qualche mese d silenzio, è di grande attualità l’art. 6 del D.L. 80.2021 visto il rumor che sta accompagnando i provvedimenti collegati – Decreti, Linee Guida e template di PIAO-tipo.
Ci troviamo di fronte a grandi novità, si sta avviando una seria stagione di semplificazione o magari stiamo assistendo ad un restyling di precedenti orientamenti di ministri già in carica in precedenti esecutivi che potrebbero turbare l’armonia programmatoria vigente? Indipendentemente dal punto di vista, a prescindere dalla risposta al quesito, la disciplina in parola comunque è portatrice di cambiamenti impattanti nell’ambito di complessi processi che interessano la quasi totalità della PP.AA. Dalla prima lettura dell’art. 6 del D.L. 80.2021, quello che ha introdotto il PIAO – Piano integrato di Attività ed organizzazione – sembrava emergere una volontà di ricomprende in un unico macro documento una miriade di altri documenti: Piano delle Performance, POLA, Piano Triennale del Fabbisogno del Personale, PTPCPT e tanto, tanto altro ancora.
La nuova disciplina del sistema integrato di pianificazione fissa nuove dead line, nuovi obblighi di comunicazione, perpetua sistemi sanzionatori e di responsabilità, rimandando a futuri D.P.R. l’iter di delegificazione utile a non moltiplicare il processo pianificatorio proprio delle PP.AA. Sul finire dell’esercizio 2021 il Ministro della Pubblica Amministrazione ha provato a recuperare parte del ritardo accumulato predisponendo un proprio provvedimento che ha svelato come il PIAO, in realtà, non rappresenterà l’unica fonte pianificatoria delle PP.AA. Il rischio, pertanto, è che si è reso ancora più complesso ed incerto l’orizzonte programmatorio nel quale gli Enti sono chiamati ad agire e, ancor prima a definire ed approvare.
Fondamentale sarà la definizione del modello di governance da realizzare. Servirà avere ben chiaro contenuti, attori coinvolti – anche esterni all’Ente, come gli stakeholders per i quali viene ribadito il ruolo pro-attivo in sede di programmazione, monitoraggio e valutazione delle performance – tempistiche, obblighi, possibilità e responsabilità.
Oggetto del Corso – strutturato su 5 moduli - sarà proprio quello di definire gli aspetti di cui innanzi, al fine di fornire una guida, attraverso una serie di specifici focus, per la redazione dei principali contenuti del PIAO.
Lo faremo, attraverso un approccio organico, con il dott. Francesco Pellecchia (modulo 1-4-5), Funzionario Pubblico, coach e formatore appassionato, esperto in pianificazione, programmazione e governance delle organizzazioni pubbliche, con il dott. Maurizio Lucca (modulo 2), segretario generale di EE.LL. ed esperto di anticorruzione e trasparenza e con il dott. Donato Benedetti (modulo 3), esperto in materia e già Responsabile del Personale di EE.LL.
Ci troviamo di fronte a grandi novità, si sta avviando una seria stagione di semplificazione o magari stiamo assistendo ad un restyling di precedenti orientamenti di ministri già in carica in precedenti esecutivi che potrebbero turbare l’armonia programmatoria vigente? Indipendentemente dal punto di vista, a prescindere dalla risposta al quesito, la disciplina in parola comunque è portatrice di cambiamenti impattanti nell’ambito di complessi processi che interessano la quasi totalità della PP.AA. Dalla prima lettura dell’art. 6 del D.L. 80.2021, quello che ha introdotto il PIAO – Piano integrato di Attività ed organizzazione – sembrava emergere una volontà di ricomprende in un unico macro documento una miriade di altri documenti: Piano delle Performance, POLA, Piano Triennale del Fabbisogno del Personale, PTPCPT e tanto, tanto altro ancora.
La nuova disciplina del sistema integrato di pianificazione fissa nuove dead line, nuovi obblighi di comunicazione, perpetua sistemi sanzionatori e di responsabilità, rimandando a futuri D.P.R. l’iter di delegificazione utile a non moltiplicare il processo pianificatorio proprio delle PP.AA. Sul finire dell’esercizio 2021 il Ministro della Pubblica Amministrazione ha provato a recuperare parte del ritardo accumulato predisponendo un proprio provvedimento che ha svelato come il PIAO, in realtà, non rappresenterà l’unica fonte pianificatoria delle PP.AA. Il rischio, pertanto, è che si è reso ancora più complesso ed incerto l’orizzonte programmatorio nel quale gli Enti sono chiamati ad agire e, ancor prima a definire ed approvare.
Fondamentale sarà la definizione del modello di governance da realizzare. Servirà avere ben chiaro contenuti, attori coinvolti – anche esterni all’Ente, come gli stakeholders per i quali viene ribadito il ruolo pro-attivo in sede di programmazione, monitoraggio e valutazione delle performance – tempistiche, obblighi, possibilità e responsabilità.
Oggetto del Corso – strutturato su 5 moduli - sarà proprio quello di definire gli aspetti di cui innanzi, al fine di fornire una guida, attraverso una serie di specifici focus, per la redazione dei principali contenuti del PIAO.
Lo faremo, attraverso un approccio organico, con il dott. Francesco Pellecchia (modulo 1-4-5), Funzionario Pubblico, coach e formatore appassionato, esperto in pianificazione, programmazione e governance delle organizzazioni pubbliche, con il dott. Maurizio Lucca (modulo 2), segretario generale di EE.LL. ed esperto di anticorruzione e trasparenza e con il dott. Donato Benedetti (modulo 3), esperto in materia e già Responsabile del Personale di EE.LL.
CALENDARIO INCONTRI
1° INCONTRO
18 marzo 2022
2° INCONTRO
25 marzo 2022
3° INCONTRO
31 marzo 2022
4° INCONTRO
8 aprile 2022
5° INCONTRO
13 aprile 2022
PROGRAMMA
Modulo 1
La genesi della Riforma del processo pianificatorio della Pubblica Amministrazione – ruolo del nuovo Piano integrato nell’orizzonte programmatorio delle PP.AA., il concetto di valore pubblico, l’armonizzazione del Piano delle Performance e degli ulteriori livelli programmatori, finanziario e DUP compresi, nell’ambito del PIAO, i processi partecipativi – Docente Francesco Pellecchia – 18 marzo
Modulo 2
I rischi corruttivi e la trasparenza – specifica sottosezione del Piano, ma innanzitutto strategia pianificatoria e gestione delle PP.AA. Analisi sulle modalità di integrazione dei PTPCT nel PIAO, le forme di accesso e la funzione della semplificazione quale fattore funzionale a contrastare la maladministration –Docente: dott. Maurizio Lucca – 25 marzo
Modulo 3
Organizzazione e Capitale Umano – Dalla definizione degli organigrammi, alle strategie di reclutamento ed empowerment, passando dall’incorporazione del Piano triennale dei fabbisogni del personale nella cornice del PIAO – Docente Dott. Donato Benedetti – 31 marzo
Modulo 4
Dal POLA all’organizzazione del lavoro agile nel nuovo contenitore programmatorio. Cosa conservare delle precedenti Linee guida, come trattare le nuove L.G. in vista dei CNLL, quali le differenze tra approcci individuali, collettivi e disruptive, quando farlo. La reingegnerizzazione dei processi, il restyling dei servizi funzionali a garantire la multicanalità di accesso agli stessi gli ulteriori paini da armonizzare (PSPC – Piano degli spostamenti casa lavoro) – Docente Francesco Pellecchia–8 aprile
Modulo 5
Laboratorio di redazione del PIAO e sistema di monitoraggio attraverso le tecniche dell’entanglement, con focus specifico del ruolo di Città Metropolitane e Province rispetto alla relazione con i comuni del territorio con meno di 15.000 abitanti – Docente Francesco Pellecchia – 13 aprile
Al fine di supportare gli Enti nell’avvicinamento al PIAO si mette a disposizione anche l’allegato paper – elaborato dal Dott. Francesco Pellecchia - che analizza la disciplina in parola e che è possibile richiedere copia in segreteria.
COSA SERVE
Qualche giorno prima degli incontri saranno fornite le credenziali per accedere alla nostra piattaforma di formazione a distanza.
Per il partecipante è indispensabile dotarsi solo di: un collegamento internet veloce; casse o cuffie.
Requisiti di sistema: Piattaforma Zoom
Per qualsiasi informazione o dubbi di natura tecnica contattare la segreteria organizzativa.
RELATORI
Laurea in Giurisprudenza prima e in Scienze Politiche poi, da trent’anni opera nella Pubblica Amministrazione, da circa 20 ricopre il ruolo di Segretario Generale.
Tra l’altro già Presidente e componente di Nuclei di valutazione e già Direttore generale in amministrazioni locali, svolge una prolifica attività di autore e formatore sui temi legati alla gestione amministrativa degli Enti Pubblici e delle Società Partecipate.
Francesco Pellecchia, “Sburocrate”, Funzionario pubblico, componente di CUG, esperto di modelli organizzativi agili e resilienti, promotore dello smart working nelle PP.AA. e nelle Aziende Pubbliche e Partecipate, ideatore di soluzioni basate sulle disruptive technology, facilitatore in processi di change management legati all’evoluzione normativa e socio-tecnica, componente di OIV, formatore di OIV nell’ambito dei corsi specifici di aggiornamento professionale, già componente dell’Osservatorio del Lavoro Agile istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – DFP, docente a contratto di università pubbliche e private e dei principali provider formativi nazionali e internazionali in campo di e learnig e MOOC, consulente e trainer in percorsi di learning by doing, componente dello staff del CERVAP – il Centro di Ricerca sul Valore Pubblico di UNIFE.
Già Dirigente a tempo indeterminato del Servizio Personale di Ente Locale dal 1/12/1992 al 6/7/2016. Esperto di Gestione giuridico/economica del personale, unitamente ad analisi di progettazione di sistemi informatici sempre afferenti la gestione del personale. In tale periodo ha svolto diversi corsi di aggiornamento nelle materie di gestione del personale, presso diverse scuole, compresa l’Università di Ferrara.
Nell’ambito di questa attività ha ricevuto in data 24 maggio 2001, un ringraziamento personale da parte del Presidente dell’ARAN Avv. Guido Fantoni.
Dopo la cessazione dal servizio ha continuato ad occuparsi di formazione del personale presso diverse scuole, fino a d oggi. Svolge consulenze nella stessa materia di gestione del personale degli Enti Locali, con particolare riferimento alla normativa più recente in materia di contrattazione decentrata e di piani di fabbisogni di personale. Autore di diverse pubblicazioni nella materia delle gestione del personale.
18 Marzo 2022
10:00 - 13:00
IL CORSO INIZIA TRA
Richiedi in segreteria le modalità per accedere alla registrazione del corso.
QUESTO CORSO INCLUDE
15 ore di video on demand
Materiale Didattico
Accesso su dispositivo mobile e TV
Attestato di partecipazione
15 ore di video on demandMateriale DidatticoAccesso su dispositivo mobile e TVAttestato di partecipazione
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