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NEWSLETTER - ANNO X, n. 1 - 1 febbraio 2021

IN EVIDENZA

  • Ripristino dei servizi CEL e Attestazioni SOA
    Si comunica che sono disponibili i nuovi servizi per l'emissione delle Attestazioni e dei CEL. Si precisa che il nuovo servizio CEL non consente l'emissione di un nuovo certificato senza l'indicazione di un CIG per il quale sia stata correttamente comunicata l'avvenuta aggiudicazione nella Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici, a meno che il bando di gara relativo all'appalto per il quale si deve emettere il CEL non sia stato pubblicato prima del 1 febbraio 2007 o prima del 1 settembre 2010 per gli appalti di importo inferiore a 150.000 Euro. Nel caso in cui la pubblicazione del bando sia successiva alle date indicate è necessario acquisire un CIG ordinario (attraverso il sistema Simog) per identificare la procedura e comunicare l'avvenuta aggiudicazione.

INTERVENTI DELL'ANAC

DELIBERAZIONI

  • Delibera n. 1120 del 22 dicembre 2020
    Richiesta di parere del Ministero della Difesa in merito alle novità introdotte dal decreto-legge 16/7/2020 n. 76, convertito con legge 11/9/2020 n. 120, in materia di patti di integrità

  • Delibera n. 7 del 7 gennaio 2021
    Procedimento sanzionatorio UVMAC/S/[omissis]/2020 nei confronti della Società [omissis], per omessa adozione del PTPCT relativo al triennio 2020-2022 ovvero di misure di prevenzione della corruzione integrative del modello ex d.lgs. 231/2001. Fasc. Anac n. [omissis]/2020

  • Delibera n. 18 del 7 gennaio 2021
    Project financing concernente la concessione per la progettazione definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione di un impianto di cremazione e urne cinerarie. Fascicolo 2629/2018

PARERI DI PRE CONTENZIOSO

  • Delibera n. 31 del 20 gennaio 2021
    In materia di contratti pubblici sotto soglia, la previsione di carattere temporaneo di cui all'art. 1, comma 3, del D.L. n. 76/2020 (convertito con modificazioni con la L. n. 120/2020), che ha esteso l'applicabilità del meccanismo di esclusione automatica delle offerte anomale in presenza di cinque offerenti (in luogo di dieci, di cui all'art. 97, comma 8, del lgs. n. 50/2016), si applica agli affidamenti diretti e/o alle procedure negoziate (di cui all'art. 1, comma 2, del cit. D.L.) la cui determina a contrarre o atto equivalente è stata adottata dal 17 luglio 2020 al 31 dicembre 2021. Tale disposizione non trova, invece, applicazione nelle procedure di gara pendenti alla data di entrata in vigore del Decreto.

  • Delibera n. 30 del 20 gennaio 2021
    Le valutazioni della stazione appaltante in ordine all'anomalia e/o alla congruità dell'offerta costituiscono espressione di discrezionalità tecnica, sindacabile solo in caso di macroscopica irragionevolezza o di decisivo errore di fatto. Il sindacato dell'Autorità non può, dunque, tradursi in una nuova verifica di merito, trattandosi di questione riservata all'esclusiva discrezionalità (tecnica) dell'Amministrazione, né può comportare una verifica delle singole voci dell'offerta, poiché così facendo si invaderebbe una sfera propria della P.A.

  • Delibera n. 29 del 20 gennaio 2021
    La forma di partecipazione alla gara, dichiarata in sede di domanda, vincola il concorrente anche in fase esecutiva. Pertanto, laddove un operatore economico abbia dichiarato di partecipare alla gara in forma individuale non è invocabile a posteriori l'art. 45, comma 2, lett. f) del Codice (che consente la partecipazione ad aggregazioni di imprese aderenti ad un contratto di rete), ma la società aggiudicataria è tenuta ad eseguire l'appalto singolarmente.

  • Delibera n. 24 del 13 gennaio 2021
    La verifica circa la non conformità dell'offerta tecnica ai requisiti minimi fissati dalla documentazione di gara costituisce causa tipica e necessaria di esclusione dalla gara.

  • Delibera n. 23 del 13 gennaio 2021
    La normativa dettata dal Codice dei contratti pubblici consente alle imprese di nuova costituzione, ai fini della comprova dei requisiti di capacità economica e finanziaria, di comprovare il richiesto requisito del fatturato specifico parametrandolo agli anni di effettiva esistenza dell'impresa. Ne consegue che è conforme agli artt. 30 e 83, commi 2 e 4, lett. a), 86, comma 4, d.lgs. n. 50/2016, garantendo tutela al principio del favor partecipationis, la richiesta di soccorso istruttorio della stazione appaltante ex art. 83, comma 9, d.lgs. n. 50/2016 indirizzata all'operatore economico e volta ad acquisire comprova della capacità economica e finanziaria mediante chiarimenti e ulteriore documentazione.

PARERI SULLA NORMATIVA

  • Parere sulla Normativa n. 1085 del 10 dicembre 2020
    L'indicazione nel bando di gara della categoria prevalente e della classifica alla quale appartengono le opere da appaltare, non è rimessa alla discrezionalità della stazione appaltante, ma deve essere effettuata dal progettista nel rispetto delle vincolanti indicazioni contenute nel d.p.r. n. 207/2010.

  • Parere sulla Normativa del 26 ottobre 2020 - rif. 2-2020
    Richiesta di parere in ordine all'ambito applicativo dell'art. 2, comma 4, del decreto-legge semplificazioni n. 76/2020.

  • Parere sulla Normativa n. 800 del 14 ottobre 2020
    Vista la ratio dell'art. 216, comma 10, del d.p.r. 207/2010, tesa a favorire una rotazione negli affidamenti, la disposizione deve essere interpretata come riferita alla singola stazione appaltante che ha conferito l'incarico di collaudo. Pertanto, nel caso di appalto indetto da una centrale di committenza, il divieto ivi posto, è da riferirsi alla singola amministrazione per la quale la gara è svolta.

GIURISPRUDENZA

  • T.A.R. Sicilia, sez. Palermo n. 217 del 19 gennaio 2021
    Fermo quanto chiarito, per i bandi, in ordine alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e sulla piattaforma dell'ANAC, e al regime di pubblicità ex art. 73, co. 5 - la decorrenza degli effetti giuridici è legata alla pubblicazione degli atti sul profilo del committente.

  • Consiglio di Stato n. 627 del 20 gennaio 2021
    Non sarebbe comunque, e a rigore, nemmeno necessaria una seduta pubblica per l'apertura delle offerte tecniche (lo stesso vale per le offerte economiche), in quanto la gestione telematica offre il vantaggio di una maggiore sicurezza quanto alla conservazione dell'integrità degli atti.

  • Consiglio di Stato n. 575 del 19 gennaio 2021
    Per le predette considerazioni, allora, il disciplinare di gara - a tutto voler concedere, e cioè senza soffermarsi sulla compatibilità con il principio di tassatività delle cause di esclusione - andava inteso in senso restrittivo, oltre che reso coerente con il favor partecipationis alle procedure di affidamento di contratti pubblici, come comportante l'esclusione per il solo mancato sopralluogo e non anche in caso di sopralluogo ritardato, come avvenuto nel caso di specie; situazione, questa, che può riverberarsi sulla adeguata formulazione dell'offerta e non sulla partecipazione del concorrente alla procedura di gara.

  • Ordinanza C.G.A.R.S. n. 48 del 22 gennaio 2021
    Recesso dal contratto d'appalto indotto dal sopravvenire di un'informazione antimafia interdittiva a carico del privato contraente - pagamento del valore delle opere già eseguite e revisione dei prezzi.

  • Consiglio di Stato n. 683 del 22 gennaio 2021
    Ferma l'imprevedibilità ex ante dell'esito della rideterminazione della soglia di anomalia, non è evidentemente impedito al concorrente di sollecitare l'organo di gara a riesaminare i propri atti in ipotesi illegittimi, quand'anche ciò vanifichi l'iniziale proposta di aggiudicazione a favore dell'offerta risultata migliore per effetto della soglia di anomalia.

  • Consiglio di Stato n. 508 del 18 gennaio 2021
    Nell'ottica di una lettura del bando fedele ai principi vigenti in materia di contrattualistica pubblica, che tenga cioè conto dell'oggetto e della funzione dell'affidamento (1363 1367 1369 c.c.) - si desume la necessità di una congruenza contenutistica, tendenzialmente completa, tra le risultanze descrittive della professionalità dell'impresa, come riportate nell'iscrizione alla Camera di Commercio, e l'oggetto del contratto d'appalto, evincibile dal complesso di prestazioni in esso previste.

  • Consiglio di Stato n. 518 del 18 gennaio 2021
    La pretesa di aggiudicarsi quanti più lotti possibile, oggi azionata da - OMISSIS - in elusione del vincolo di aggiudicazione, non può dunque fondarsi su una non consentita e non condivisibile lettura di detto vincolo, che permetta allo stesso operatore economico di partecipare alla gara insieme con un altro formalmente distinto operatore economico, nello stesso r.t.i. ma con ruolo scambievole a seconda dei lotti (ora mandante ora mandatario), o addirittura di incorporarlo per fusione, una volta ottenuta l'aggiudicazione formalmente distinta dei singoli lotti da parte dell'uno o dell'altro o dei due in r.t.i. con inversione dei ruoli.

  • T.A.R. Puglia, Lecce n. 113 del 22 gennaio 2021
    I principi di trasparenza e di parità di trattamento che disciplinano tutte le procedure di aggiudicazione di appalti pubblici richiedono che le condizioni sostanziali e procedurali relative alla partecipazione ad un appalto siano chiaramente definite in anticipo e rese pubbliche, in particolare gli obblighi a carico degli offerenti, affinché questi ultimi possano conoscere esattamente i vincoli procedurali ed essere assicurati del fatto che gli stessi requisiti valgono per tutti i concorrenti.

  • Consiglio di Stato n. 628 del 20 gennaio 2021
    In caso di ricorso proposto dall'impresa terza graduata in una procedura di gara per l'affidamento di un appalto pubblico, il giudice è tenuto ad esaminare, dapprima, i motivi di censura rivolti nei confronti della seconda graduata e, solo se questi si rivelano fondati, procedere all'esame anche dei motivi diretti nei confronti dell'aggiudicataria, dovendosi, altrimenti, il giudizio arrestare non potendo la ricorrente trarre alcuna utilità dall'accoglimento del ricorso per la presenza di altro concorrente utilmente graduato.

  • Consiglio di Stato n. 143 del 05 gennaio 2021
    Occorre considerare che l'arrotondamento risponde, in termini generali, a due possibili logiche, secondo che sia destinato ad operare nel contesto della misurazione di valori e grandezze fisiche naturalmente soggetti ad incertezza (assoluta, relativa o statistica), ovvero a fini meramente computazionali: a) nel primo caso, obbedisce ad una logica di pratica necessità (che impone di utilizzare, nell'uso delle grandezze, solo cifre significative); b) nel secondo caso obbedisce per contro (come nella specie) ad una logica di (mera e, di per sé, praticamente non necessaria) semplificazione¸ intesa solo ad evitare (per esempio, a fini direttamente comparativi) calcoli inutilmente complessi o, comunque, connotati da esiti eccessivamente "fini". Se così è, si giustifica che l'applicazione degli arrotondamenti non fosse necessaria per le operazioni intermedie (non destinate a fini comparativi, ma meramente e strumentalmente computazionali), ma solo per i "punteggi" in senso proprio e stretto, per tali dovendosi intendere, per l'appunto, i punteggi "finali", da comporre ed ordinarie in "graduatoria".

  • T.A.R. Sicilia, Catania n. 209 del 25 gennaio 2021
    RUP e ruolo di Presidente di commissione - la giurisprudenza amministrativa è ormai consolidata nel senso di escludere una incompatibilità automatica per il cumulo delle funzioni, per essere, invece, indispensabile procedere ad una valutazione caso per caso che tenga conto dell'esistenza di una qualche comprovata ragione di interferenza o condizionamento.

E' SEMPRE IL TEMPO DI FORMARSI
- Gli Appalti pubblici e le concessioni
- Affidamenti diretti e procedure negoziate
- Inquadramento generale sulla contrattualistica pubblica
- Le tecniche di redazione dei provvedimenti amministrativi
- Il collegio consultivo tecnico
- Le tecniche di redazione delle regole contrattuali nelle gare di lavori pubblici
- La gara con l'offerta economicamente più vantaggiosa
- Il rup nei lavori pubblici dopo il dl semplificazioni
- Il subappalto negli appalti pubblici
- La compiuta analisi degli appalti sotto soglia
- Il MePA nel 2021
- Le tecniche di redazione dei capitolati di servizi e forniture
- Gli affidamenti al terzo settore
- L'accordo quadro nella contrattualistica pubblica
- ABC degli appalti pubblici
- Come gestire una procedura di gara
- I lavori pubblici alla luce della legge di conversione n. 120 dell'11 settembre 2020

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