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Legge n. 91 del 15 luglio 2022 di conversione del d.l. n. 50/2022 (c.d. decreto aiuti)

2022
27Luglio

Il D.L. n. 50/2022 (c.d. Decreto Aiuti) recante misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi Ucraina è stato convertito in L. n. 91 del 15 luglio 2022.

In materia di appalti pubblici la Legge di conversione ha interessato in particolar modo l’istituto della revisione dei prezzi riguardante i soli appalti di lavori, apportando modifiche all’art. 144, comma 6 del D. Lgs. 50/2016; l’aggiornamento e la modifica del quadro economico del progetto esecutivo in materia di concessioni di lavori; ed infine ha interessato anche i servizi sostitutivi di mensa.

Nel dettaglio.

Per fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione, dei carburanti e dei prodotti energetici si applicano i prezzari che le Regioni devono aggiornare entro il 31 luglio 2022 considerati i ribassi presentati in sede di offerta. Tali prezzari, validi fino al 31 dicembre 2022 potranno essere transitoriamente utilizzati fino al 31 marzo 2023.

Nella nota di lettura dell’ANCI, che si riporta per conoscenza, vengono riportati i dettagli sull’applicazione e le modalità di richiesta dell’adeguamento dei prezzi.

Al comma 12-bis prevede che tali disposizioni si applicano, per quanto compatibili, anche ai contratti pubblici stipulati ai sensi del decreto legislativo 15 novembre 2011, n. 208, ovvero anche per i settori della difesa e sicurezza.

Per ciò che riguarda l’affidamento di servizi sostitutivi di mensa, l’art. 26-bis prevede che per le procedure per le quali i bandi o gli avvisi con cui è indetta la procedura di scelta del contraente siano pubblicati dopo la data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto nonché, in caso di contratti stipulati senza pubblicazione di bandi o di avvisi, per le procedure in relazione alle quali, alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, non siano stati ancora inviati gli inviti a presentare le offerte, nelle more di una riforma  complessiva del settore dei servizi sostitutivi di mensa finalizzata a garantire una maggiore funzionalità del sistema anche attraverso la fissazione di una percentuale massima di sconto verso gli esercenti e di un termine massimo per i pagamenti agli esercizi convenzionati, fino al 31 dicembre 2022, si applica l'articolo 144, comma 6, del codice dei contratti pubblici, di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, al quale sono apportate alcune modificazioni contenute nella stessa Legge di conversione.

In materia di concessione di lavori, all’art. 27 la Legge di conversione prevede che i concessionari possono procedere all'aggiornamento del quadro economico o del computo metrico del progetto esecutivo in corso di approvazione o approvato alla data di entrata in vigore del presente decreto e in relazione al quale risultino già espletate le procedure di affidamento ovvero ne sia previsto l'avvio entro il 31 dicembre 2023, utilizzando il prezzario di riferimento più aggiornato.

Il quadro economico o il computo metrico del progetto, come rideterminato ai sensi del comma 1, è sottoposto all'approvazione del concedente ed è considerato nell'ambito del rapporto concessorio, in conformità alle delibere adottate dall'autorità di regolazione e di vigilanza del settore, ove applicabili. In ogni caso, i maggiori oneri derivanti dall'aggiornamento del quadro economico o del computo metrico del progetto non concorrono alla determinazione della remunerazione del capitale investito netto né rilevano ai fini della durata della concessione.

ATTO COMPLETO

nota-d.l.-50-cd-aiuti-convertito-in-legge-15.7.22-n.-91

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